Incontro al Literaturhaus di Zurigo con Paolo Giordano, autore bestseller di La solitudine dei numeri primi, che descrive nel suo ultimo libro Tasmania in modo impressionante della ricerca di una vita soddisfacente di fronte alle catastrofi planetarie e personali. Moderazione a cura di Franco Supino. L’incontro si svolgerà in lingua italiana con traduzione verso il tedesco a cura di Ariela Sarbacher. Passaggi del libro saranno letti in tedesco.
«Se proprio dovessi, sceglierei la Tasmania. Ha buone riserve di acqua dolce, si trova in uno stato democratico e non ospita predatori per l’uomo. Non è troppo piccola ma è comunque un’isola, quindi facile da difendere. Perché ci sarà da difendersi, mi creda».
Ci sono momenti in cui tutto cambia. Succede una cosa, scatta un clic, e il fiume in cui siamo immersi da sempre prende a scorrere in un’altra direzione. La chiamiamo crisi. Il protagonista di questo romanzo è un giovane uomo attento e vibratile, pensava che la scienza gli avrebbe fornito tutte le risposte ma si ritrova davanti un muro di domande. Con lui ci sono Lorenza che sa aspettare, Novelli che studia la forma delle nuvole, Karol che ha trovato Dio dove non lo stava cercando, Curzia che smania, Giulio che non sa come parlare a suo figlio. La crisi di cui racconta questo romanzo non è solo quella di una coppia, forse è quella di una generazione, sicuramente la crisi del mondo che conosciamo – e del nostro pianeta. La magia di Tasmania, la forza con cui ci chiama a ogni pagina, è la rifrazione naturale fra ciò che accade fuori e dentro di noi. Cosí persino il fantasma della bomba atomica, che il protagonista studia e ricostruisce, diventa un esorcismo: l’apocalisse è in questo nostro dibattersi, e nei movimenti incontrollabili del cuore. Raccogliendo il testimone dei grandi scrittori scienziati del Novecento italiano, Paolo Giordano si spinge nei territori piú interessanti del romanzo europeo di questi anni, per approdare con felicità e leggerezza in un luogo tutto suo, dove poter giocare con i nascondimenti e la rivelazione di sé, scendere a patti con i propri demoni e attraversare la paura.
(Fonte testo: Einaudi)
Dove e quando:
12.9.2023, ore 19:30, Literaturhaus Zürich, Limmatquai 62, 8001 Zürich
Evento a pagamento, biglietti > qui.
Biglietti ridotti (15 CHF) per i soci dell’IIC > qui
I biglietti possono essere anche acquistati nella biblioteca del Literaturhaus Zürich durante l’orario di apertura al pubblico. È possibile pagare con contanti, carta e TWINT.
Organizza: Literaturhaus Zürich in collaborazione con la Società Dante Alighieri, comitato di Zurigo e l’Istituto Italiano di Cultura di Zurigo