Marisa Argentato (1977) e Pasquale Pennacchio (1979) utilizzano una varietà di processi di produzione industriali e stampe digitali per creare sculture e installazioni. Viene tematizzato da un lato il corpo umano, dall’altro l’esibizionismo artificiale dell’“arte che mostra“. Le opere d’arte in mostra sono state create appositamente per lo spazio d’arte Van Horbourg.