Al Kaufleuten di Zurigo la nota giornalista altoatesina Lilli Gruber presenta il suo romanzo “Inganno. Tre ragazzi, il Sudtirolo in fiamme, i segreti della Guerra fredda”, Rizzoli, 2018, in uscita a settembre nella versione tedesca dal titolo “Der Verrat – Die Nachkriegsjahre meiner Südtiroler Heimat”, Droemer Kanur. Un’intensa opera corale che illumina trame, tragedie e mortali illusioni del Sudtirolo travolto dal terrorismo. La giornalista dialogherà con Sandro Benini, redattore del Tages-Anzeiger).
Lilli Gruber torna a raccontarci delle sue origini che la richiamano a venti sopiti, a storie dimenticate. Inganno è un romanzo corale, un affresco storico di vicende che hanno segnato il Paese e che tuttora sono cicatrici nel Sudtirolo dove la grande giornalista è nata e dove ha passato i primi anni della sua gioventù. La storia prende il via alla fine degli anni Cinquanta quando l’Alto Adige, e tutte le zone al confine, che prima del grande conflitto mondiale appartenevano all’Austria, chiedono di essere riannesse alla nazione della quale sentono di condividere cultura, lingua e tradizioni e quindi di non essere più italiane. Inizia così una battaglia per la libertà a suon di bombe e armi che segnano l’inizio del terrorismo nel nostro Paese…
Lilli Gruber, giornalista e scrittrice, ha seguito come inviata per la Rai tutti i principali avvenimenti internazionali. Da settembre 2008 conduce la trasmissione di approfondimento Otto e mezzo su La7. Gli ultimi best-seller, pubblicati con Rizzoli, sono “Ritorno a Berlino” (2009), “Eredità” (2012), “Tempesta” (2014) e “Prigionieri dell’Islam” (2016).
Biglietti > CHF 28 | CHF 18 ridotto
Dove e quando:
3.9.2109 ore 20.00, Kaufleuten, Pelikanplatz, Zurigo