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Un posto ideale per l’harem

Conferenza del giornalista Marco Zatterin, vicedirettore de La Stampa, dal titolo Un posto ideale per l‘harem. Come Giovanni Battista Belzoni scoprì la tomba di Seti I, dal suo libro Il gigante del Nilo. Storia e avventure del Grande Belzoni (Il Mulino, 2008). Il giornalista è anche autore de In viaggio con Sherlock Holmes (Il Minotauro, 1994) e Trafalgar. La battaglia che fermò Napoleone (Rizzoli, 2005).

Era un uomo di oltre due metri, una folta barba rossa, vestito alla turca, e aveva un curriculum non propriamente impeccabile: aveva studiato idraulica poi aveva fatto il barbiere, il fenomeno da baraccone e l’attore. Ma il padovano Giovanni Battista Belzoni (1778-1823) è diventato una figura leggendaria, l’avventuroso pioniere che all’inizio dell’Ottocento ha dato il primo grande impulso alla scoperta dell’antico Egitto e dei suoi monumenti. Il “Grande Belzoni” ha legato il suo nome al dissabbiamento del tempio di Abu Simbel, alla soluzione dell’enigma della piramide di Chefren, in cui fu il primo ad entrare, e a una quantità di ritrovamenti archeologici che lo rendono ai nostri occhi una specie di Indiana Jones dell’egittologia…

Programma:
a partire dalle ore 17.00 ingresso gratuito alla mostra
ore 18.30 aperitivo
ore 19.30 presentazione del libro

Locandina

Dove e quando:
16.03.18 a partire dalle ore 17.00, Antikenmuseum, St. Alban-Graben 5, Basilea

  • Organizzato da: Consolato d'Italia a Basilea
  • In collaborazione con: DA di Basilea e Antikenmuseum