Questo sito utilizza cookie tecnici, analytics e di terze parti.
Proseguendo nella navigazione accetti l'utilizzo dei cookie.

Preferenze cookies

Zürcher/in

Mostra del fotografo italiano Lorenzo Borghi, che esporrà alcuni suoi scatti di statue in bronzo e in granito presenti nelle strade e nei parchi di Zurigo. Una presenza sfuggevole che popola la città da quasi un secolo: opere locali e di scultori stranieri che acquistano a buon diritto la cittadinanza onoraria. La mostra avrà luogo nello spazio espositivo del Photobastei.

I lavori eterni di Hermann Haller, Rolf Brem e Karl Geiser, a citarne alcuni, rappresentano la quotidianità della bagnante come dell’operaio e così facendo mitizzano consuetudini e pulsioni terrene. Opere che abbelliscono maestose ville sul lago di Zurigo come nascosti parchi pubblici nella città lungo una linea che va dal quartiere meridionale di Wollishofen a Oerlikon. Viste ogni giorno da tutti ma sconosciute ai più, talvolta dalle origini oscure ed ardue da rintracciare, questa rassegna fotografica in bianco e nero non solo ne documenta la presenza nella città, ma soprattutto vuole risaltarne la personalità, dai corpi voluttosi della Schreitendes Mädchen di Eduard Bick o del Mädchengruppe di Arthur Tigram Abeljanz, alla strafottenza del Kugelwerfer di Carl Leonard Fischer fino alla contemplazione solitaria dei giovani del Museum für Gestaltung. Una mostra fotografica che invita a guardare e a guardarsi dentro.

Lorenzo Borghi è fotografo e biologo. Nato a Milano nel 1976, ha vissuto in Germania e in Svizzera. Ha prodotto mostre fotografiche e pubblicazioni su architettura e tematiche scientifiche. Borghi vive e lavora a Zurigo.

Locandina

Maggiori informazioni

Dove e quando:
dal 5.07.18 al 15.07.18, Photobastei, Sihlquai 125, Zurigo

  • Organizzato da: Photobastei